Perdita dei denti... un fattore di rischio per la demenza
18 lug, 2016 / da: Dott.ssa Giusy Scaletta | Letto : 965 volte | N. commenti : 0

Perdita dei denti... un fattore di rischio per la demenza

La perdita di denti, la mancanza di cure odontoiatriche regolari, la non corretta occlusione, l'errato contatto occlusale, la mancanza di protesi, la ridotta attività di masticazione è un fattore di rischio per la demenza.

Diversi studi hanno dimostrato che inducendo la perdita della funzionalità nei denti molari eseguendo delle estrazioni o la riduzione della corona e una dieta morbida, questi animali nonostante continuassero a masticare, (l'ipofunzione occlusale causato da alterazioni degenerative nei loro meccanocettori parodontali,creano una soppressione di stimolazione sensoriale del legamento parodontale durante la masticazione), hanno mostrato scarse prestazioni nei test di memoria e apprendimento.

E' stato dimostrato nei topi adulti che la disfunzione masticatoria contribuisce ad una diminuizione della densità di neuroni piramidali e spine dendritiche, ed è associata ad un aumento di astrociti ed ipertrofia dell'Ippocampo.Queste alterazioni morfologiche sono stati correlati con disturbi della memoria spaziale.
Quindi hanno dimostrato che deficit masticatori possono promuovere o contribuire al danno neurologico e cognitivo.

Tratto da pubmed di " Francisco Bruno Teixeira, De Melo Pereira Fernandes " Masticatory Deficiency as a Risk Factor for cognitive Dysfunction". 
 
Quindi  bisogna avere un buona occlusione, masticare bene da entrambi i lati (perchè dal lato non masticante si viene a creare la distruzione di neuroni piramidali omolaterali), masticare cibi di consistenza non molle.

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